Tacciano le armi!

L’Istituzione Teresiana accogliendo le parole del Papa Francesco ci invita a continuare a pregare per la pace per tutti i popoli. Questa volta, con un evento a due parti: la prima il 10 giugno con una riflessione a più voce sulla pace (vedere volantino) e la seconda il 25 giugno con un concerto per la pace (vedere volantino).

“Chi fa la guerra dimentica l’umanità. Non parte dalla gente, non guarda alla vita concreta delle persone, ma mette davanti a tutto interessi di parte e di potere. Si affida alla logica diabolica e perversa delle armi, che è la più lontana dalla volontà di Dio. E si distanzia dalla gente comune, che vuole la pace, e che in ogni conflitto è la vera vittima, che paga sulla propria pelle le follie della guerra…

 

Con il cuore straziato per quanto accade in tanti parti del mondo: Ucraina, Yemen, Siria, Etiopia e tante altre, ripeto: tacciano le armi! Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza. Perché chi ama la pace, come recita la Costituzione Italiana, «ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali» (Art. 11).

Come ai tempi degli antichi profeti, anche oggi il grido dei poveri e della terra non cessa di levarsi per implorare giustizia e pace.

Oggi nel mondo c’è tanta discordia, tanta divisione. Siamo tutti collegati eppure ci troviamo scollegati tra di noi, anestetizzati dall’indifferenza e oppressi dalla solitudine. Tante guerre - pensiamo alle guerre! -, tanti conflitti: sembra incredibile il male che l’uomo può compiere!” (Papa Francesco)